Incursioni di design in passerella

Incursioni di design in passerella

Minimalismo, Eclettismo e Decostruttivismo nelle collezioni proposte a Roma lo scorso luglio nell'ambito di AltaRoma. Il Final Work 2016 degli allievi di Accademia Italiana ha scelto di rifarsi all'interazione tra moda, architettura e design.

Ad aprire la sfilata, nell'ex Dogana della capitale, gli "abiti scultura" ispirati al lavoro del maestro Roberto Capucci e realizzati, in gruppi, dagli allievi del primo anno del corso di laurea in fashion design della sede di Roma  sotto la guida dei docenti Ilenia Alesse e Roberto Tranchina, e l'impiego di tessuto tecnico messo a disposizione dalla Klopman International.
Sulla passerella, ecco poi le collezioni di giovani stilisti affascinati dall' Eclettismo, corrente che ha influenzato significativamente il Design degli anni '80.

Gli abiti si ispirano ai lavori di Gruppo Alchimia, Philippe Starck, Memphis Design. Gli studenti del secondo anno hanno lavorato utilizzando forme semplici arricchite da color block oppure reinterpretate da innovative tecniche digitali o pittoriche manuali. In primo piano anche le rivisitazioni delle classiche abaya, abiti tradizionali indossati dalle donne degli Emirati Arabi dove gli studenti sono stati ospiti lo scorso anno(Lof).