Dai banchi dell’Accademia al Palazzo dell’ONU

La supercarriera di Jamal Taslaq

Dai banchi dell’Accademia al Palazzo dell’ONU

La supercarriera di Jamal Taslaq

Ha affidato il suo messaggio di pace a 45 abiti di alta moda, in passerella la scorsa settimana nelle eleganti sale del Palazzo di vetro.
Lo stilista italo-palestinese laureato in Fashion design all’Accademia Italiana di Firenze inaugura l’ingresso della moda nel Palazzo di vetro e proprio nella sala “Ecosoc” , un luogo simbolico dove s’incontrano e dialogano tutte le culture del pianeta e dove si tengono i più importanti incontri istituzionali tra gli Stati.
Un’opportunità straordinaria che sottolinea il talento di questo fashion designer e il riconoscimento mondiale del Made in Italy in occasione dell'anno internazionale di solidarietà con il popolo palestinese promosso dall'Onu.
Dopo il successo della sua ultima collezione, dove moda e musica si univano in un linguaggio universale, Taslaq ha reso omaggio alla sua terra, ricca di fascino e tradizioni millenarie. Le sue creazioni, tailleur, cocktail dress ma anche gli immancabili abiti da sera caratterizzati da tagli geometrici sono state tutte realizzate in Italia, impreziosite da ricami antichi della tradizione palestinese. Bianco, avorio, rosso verde e nero i colori prescelti per tessuti leggeri come seta, chiffon, crepe. In chiusura di sfilata Taslaq ha mandato in passerella un abito da sposa interamente ricamato a mano, lavorato con perle ricavate dal legno d’ulivo, rifinito con fili di seta e intarsi di pietre color oro, avorio madreperla e legno chiaro. Lof