Le donne trait union tra Firenze ed Emirati Arabi

L’accademia italiana coinvolge la casa reale dello sharjah

Le donne trait union tra Firenze ed Emirati Arabi

L’accademia italiana coinvolge la casa reale dello sharjah

Firenze .“l’Italia è un paese che valorizza le donne, in particolare abbiamo colto nell’Accademia Italiana uno spirito che ci accomuna nel sostenerle attraverso progetti etici”. Così Ameera Binkaram, prima consigliera della principessa Sheikha Jawaher Bint Mohammed Al Qasimi moglie dell’emiro dello Sharjah, H.H. Sheikh Dr. Sultan Bin Mohammed Al Qasimi, ha spiegato la sua partecipazione all’evento di fine anno di accademia Italiana, che il 16 aprile ha mandato in passerella 300 abiti disegnati dai suoi laureandi dopo aver inaugurato una mostra di design e una di fotografia all’Obihall.
La collaborazione con l’emirato della scuola fiorentina è siglata da una minicollezione di outfit che utilizza dei nastri lavorati a mano dalle donne del popolo arabe.
Nastri di grande bellezza, per la cui realizzazione queste donne impiegano mesi e mesi di lavoro. “Abbiamo fatto grandi passi avanti per l’emancipazione - ha aggiunto Ameera Binkarama, alter ego della principessa – ma non vogliamo disperdere il nostro bagaglio culturale, in buona parte caratterizzato da un artigianato artistico di grande bellezza”. Stasera in loro onore sfilerà sul palco anche una collezione di abiti uomo dissacranti, i modelli infatti sfileranno col burqa (lof).