Progetti per Swatch

visita di Laura Burdese, amministratore delegato di Swatch Italia, e di Claudia Cannone, direttore creativo di Swatch Group Italia

Progetti per Swatch

visita di Laura Burdese, amministratore delegato di Swatch Italia, e di Claudia Cannone, direttore creativo di Swatch Group Italia

In occasione della visita di Laura Burdese, amministratore delegato di Swatch Italia, e di Claudia Cannone, direttore creativo di Swatch Group Italia, gli studenti dell'Accademia Italiana, coordinati dai docenti Fadi Bassil e Walter Conti, hanno presentato una serie di lavori.

Nel comunicato ANSA, diffuso attraverso il sito della Regione Toscana, "Moda: Accademia Italiana. Gli studenti incontrano i vertici Swatch", sono stati presentati i temi dell'incontro.
"Creatività e industria: questi i temi affrontati oggi nell'incontro organizzato dall'Accademia Italiana, la scuola di design, moda e costume con sede a Firenze, tra i giovani studenti e i vertici di Swatch Group, azienda che da sempre dedica attenzione ai nuovi fermenti creativi".
La prima parte dell'incontro verteva sulla storia del marchio e la composizione del gruppo (dott.ssa Burdese), mentre la seconda ha avuto per tema la creatività (dott.ssa Cannone).
Nel pomeriggio, gli studenti hanno presentato una serie di proposte, dalla grafica al packaging, segno questo, conclude il comunicato, di un "primo passo per una possibile collaborazione futura fra l'Accademia fiorentina e il celebre Marchio. La scuola ha infatti previsto di estendere questo progetto a livello interdisciplinare coinvolgendo i gruppi di ricerca dei vari dipartimenti attivi presso l'Accademia Italiana: Fashion Design, Grafica e Comunicazione visiva, Arredamento e Product Design". (Fonte del comunicato)

Il Nuovo Corriere di Firenze ha presentato il meeting sul tema: "Swatch: un percorso tra creatività e industria", con l'articolo "Segnare l'ora è di gran moda".
"I giovani designer dell'Accademia Italiana seducono la Swatch. Gli allievi della scuola internazionale di design, moda e costume hanno scelto di lavorare su questi oggetti simbolo della nostra contemporaneità, gli orologi più celebri del mondo. Gli studenti della scuola fiorentina, seguiti dai docenti Fadi Bassil e Walter Conti hanno elaborato una serie di proposte, dalla grafica al packaging".
Nell'articolo si parlava poi della "presentazione dei progetti realizzati dai laureandi in Grafica e Comunicazione Visiva, con nuove idee per degli oggetti-culto come gli orologi Swatch", aggiungendo che "questi incontri rappresentano il primo passo per una futura collaborazione fra la prestigiosa Accademia fiorentina e il celebre Marchio" e ricordando che l'Accademia Italiana "ha previsto di estendere questo progetto a livello interdisciplinare coinvolgendo i gruppi di ricerca dei vari dipartimenti attivi presso l'Accademia Italiana: fashion design, grafica e comunicazione visiva, arredamento e product design".
L'articolo si concludeva con il riferimento al recente "progetto per il restyling degli ambienti della discoteca Tenax".


La Nazione, ha dedicato due servizi.

Nel primo, dal titolo "Accademia Italiana crea per gli orologi Swatch", ha presentato questo incontro tra studenti dei corsi di design e grandi aziende, nel quale la Swatch avrebbe preso in esame "le proposte di orologi degli allievi dell'Accademia Italiana, scuola internazionale di design, moda e costume di Firenze, che hanno scelto di lavorare su questi oggetti simbolo della nostra contemporaneità".

Nel secondo, "Giovani designer per Swatch", il quotidiano ha tracciato il resoconto su di "una serie di proposte innovative e di idee fortemente creative per la realizzazione dei futuri Swatch" nonché sulla "costante ricerca di nuovi talenti" da parte della grande marca.
Dati questi presupposti, l'incontro tra Swatch e la scuola di arte, moda e design fiorentina è una logica conseguenza.

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