Gli eventi di Accademia Italiana in occasione della Fashion Revolution Week

Le due sedi di Accademia Italiana mobilitate per la settimana dedicata alla moda sostenibile e sicura

Duplice appuntamento a Firenze e Roma per celebrare la campagna annuale di Fashion Revolution che riunisce il più grande movimento attivista di moda al mondo per sette giorni di azione. In programma workshop, talk e itinerari per aumentare la sensibilità al tema della sostenibilità nella moda.

Firenze, 11 aprile 2024

Accademia Italiana da anni collabora con Fashion Revolution per un'industria della moda pulita, sicura, equa, trasparente e responsabile. Come sostiene il loro movimento globale, anche Accademia Italiana crede in un'industria della moda che conserva e ripristina l'ambiente e valorizza le persone rispetto alla crescita e al profitto.

Si conferma, quindi, anche per il 2024 la partecipazione dell’Istituto alla Fashion Revolution Week, che si svolge ogni anno nella settimana del 24 aprile, anniversario del crollo dell’edificio Rana Plaza avvenuto a Dacca, capitale del Bangladesh, nel 2013. Da allora, Fashion Revolution Week ricorda quelle vite perdute e chiede che nessuno debba morire per cucire un vestito.

Accademia Italiana sostiene Fashion Revolution e partecipa orgogliosamente alla settimana dedicata alla moda sostenibile e sicura. Quest’anno lo fa con due appuntamenti nelle sedi di Firenze e Roma.

A Firenze mercoledì 23 aprile si svolgerà “Itinerage, un itinerario nell'heritage dell'Oltrarno tra designers & makers”. A partire dalla sede di Palazzo Temple Leader in Piazza de’ Pitti, 15 con un talk sulla moda con Silvia Gambi di Solo Moda Sostenibile, Elena Ianeselli di Lottozero e Debora Florio di Remake, si proseguirà con un vero e proprio itinerario nelle realtà artigiane d’Oltrarno: LAO - Le Arti Orafe, FAF - Female Arts in Florence, l’Ornitorinco, il Conventino e Schola. Prenotazione obbligatoria su Eventbrite.

A Roma, sabato 20 aprile è sessione di workshop con Coloriage, laboratorio di sartoria sociale a Trastevere, dove designer e artigiani condividono saperi e tecniche per creare capi unici e originali con tessuti recuperati da dead stock di aziende italiane con batik e pregiate stoffe artigianali dell’Africa dell’Ovest. Coloriage in collaborazione con gli studenti di Accademia Italiana invita a partecipare al workshop Visible Mending. Tania Nigar Sultana e Urmi Kulsum, sarte e ricamatrici provenienti dal Bangladesh, guideranno nella decorazione di capi smessi o rotti con la tecnica giapponese "boro sashiko", tecnica che rende visibile la riparazione come gesto etico. Prenotazione obbligatoria su Eventbrite.