Si è concluso il ciclo di conferenze nella loggia della scuola

INCONTRO CON ANTONELLO MARAZIA / FASHION DESIGN

Antonello Marazia nasce a Bari nel 1985.
Si specializza in ''shoes and accessories design'' e nel 2011 inizia ad insegnare come realizzare prototipi accessori. 
In contemporanea insegna illustrazione digitale per le aziende Max Mara, Marina Rinaldi e Marella.
Nel 2012 inizia a lavorare da Roberto Cavalli come assistente alla Prototipia diventando in pochi anni responsabile per i semilavorati. Quindi nel 2015 approda a Dior come responsabile "industrializzazione semilavorati e tessuti".
Nel 2015 approda a Dior come responsabile industrializzazione semilavorati e tessuti.
La casa di moda francese, con 160 boutique ed un fatturato di diversi miliardi di euro, fa parte del gruppo Moët Hennessy Louis Vuitton, che vanta circa 77mila dipendenti e 2.400 negozi nel mondo controllando marchi come Louis Vuitton, Fendi, Berluti, Céline, Donna Karan, Emilio Pucci, Givenchy, Kenzo, Loewe, Marc Jacobs, Bulgari e Loro Piana.
Il successo di Antonello Marazia trova ragione nelle sue eccellenti capacità nel realizzare accessori, dal cartamodello al taglio delle pelli , fino al montaggio. Il suo ruolo è fondamentale per il designer che vuole realizzare e mettere in produzione le proprie idee.

INCONTRO CON MUSTAFA SABBAGH /  FOTOGRAFIA

GIOVEDì 12 NOVEMBRE 2015 

Nato in Giordania, ad Amman, di famiglia italo-palestinese, consegue la laurea in architettura e si trasferisce a Londra, dove si forma come assistente di Richard Avedon. Al ritorno in Italia si stabilisce a Ferrara, ma è spesso impegnato in varie parti del mondo sia come docente in workshop fotografici, sia per la realizzazione di shooting pubblicati su diverse riviste , tra cui The Face, Vogue, Sport & Street. Dal 2005 si concentra sull'arte figurativa; le sue opere sono incentrate sulla pelle come "diario dell'unicità dell'individuo", che spesso dipinge di nero in segno di critica sociale e sfida tecnica, e su mises en scène atte soprattutto a contestualizzare nel contemporaneo le allegorie della storia dell'arte (principalmente fiamminga e barocca).Nel 2013, nella serie Fotografi di Sky Arte HD, è stato definito uno degli "otto artisti più significativi del panorama nazionale contemporaneo". Secondo il curatore e storico dell'arte Peter Weiermair, Sabbagh è "uno dei cento fotografi più influenti al mondo", e l'unico italiano fra i 40 ritrattisti di nudo più importanti su scala internazionale. Le sue opere sono state esposte in gallerie e musei italiani e stranieri. Tra di esse, risale al dicembre 2014, l'acquisizione di un suo dittico nella Collezione Farnesina.

INCONTRO CON SILVANO CAMPEGGI /  GRAPHIC DESIGN

LUNEDì 16 NOVEMBRE

Fiorentino, la sua fama è principalmente dovuta alla sua attività di cartellonista per le case di produzione cinematografiche di Hollywood nell'epoca d'oro del cinema (1945/1970): negli Stati Uniti è considerato tra i più importanti artisti grafici nella storia del cinema americano. Fu il padre, tipografo e stampatore, a introdurre il giovane Silvano alla grafica e al design. Campeggi frequenta l'Istituto D'Arte di Porta Romana, a Firenze, e studia con Ottone Rosai e Ardengo Soffici. Alla fine della seconda guerra mondiale riceve un incarico dalla Croce Rossa Americana per dipingere alcuni ritratti di soldati prossimi al congedo; in questo modo entra in contatto con la cultura, la musica e il cinema d'oltreoceano. Dopo la guerra si trasferisce a Roma, dove entra in contatto con il pittore Orfeo Tamburi e con il cartellonista Luigi Martinati e definisce il suo interesse per la cartellonistica cinematografica. Il suo primo manifesto è del 1946, per il film "Aquila nera" di Riccardo Freda. Dopo poco tempo viene contattato dalla Metro-Goldwyn-Mayer per la realizzazione del manifesto del film "Via col vento", al quale seguiranno oltre 3000 lavori, oltre che per la MGM anche per Warner Brothers, Paramount, Universal, Columbia Pictures, United Artists, RKO, Twentieth Century Fox. Fra i cartelloni più famosi: Casablanca, Cantando sotto la pioggia, Un americano a Parigi, West Side Story, La gatta sul tetto che scotta,Vincitori e vinti, Exodus, Colazione da Tiffany.

INCONTRO CON CLAUDIO NARDI / DESIGN

MERCOLEDì 25 NOVEMBRE 

Claudio Nardi nasce a Prato nel 1951 e si laurea all' Università di Firenze. Tra i suoi più importanti risultati professionali oltre all'architettura c'è anche il design e l'interior design per importanti committenti come Dolce & Gabbana, Gianfranco Ferrè, Valentino, Tod, e LuisaViaRoma. Il  progetto per il Museo di Arte Contemporanea di Cracovia, costruito intorno alla ex fabbrica di Schindler, ha riscosso molto successo guadagnando il Premio per l'Architettura 2011 alla Biennale Internazionale Barbara Capocchin  e il Premio Internazionale Dedalo Minosse al Cliente 2011. Tra i progetti più recenti sono da segnalare New Town Hall di Cracovia, quartier generale Publishers,  gli appartamenti turistici e Riva Lofts Hotel a Firenze, la costruzione dell' Autorità Portuale di Marina di Carrara, Vertex Tower e Office Building ad Amman (Giordania). Il suo lavoro è segnalato in pubblicazioni di prestigio.