Bravery Bar: nel cuore di Isola il Concept Bar della Milano Design Week dedicato al dialogo

Sei giorni di workshop, mostre e installazioni alla Milano Design Week per gli studenti di Design

Bravery Bar: nel cuore di Isola il Concept Bar della Milano Design Week dedicato al dialogo
Bravery Bar: nel cuore di Isola il Concept Bar della Milano Design Week dedicato al dialogo

Sei giorni di workshop, mostre e installazioni alla Milano Design Week per gli studenti di Design

Dal 15 al 21 aprile Stecca 3.0, hub di Isola Design Festival, presso la Biblioteca degli Alberi, ospita Bravery Bar - Crafting Dialogues, il progetto di IAAD., Accademia Italiana e SAE Institute che sono capofila di una community di oltre 35.000 studenti e 19 scuole: AD Education.

 

Firenze, 4 aprile 2024

 

Bravery Bar - Crafting Dialogues, intessere dialoghi: dal 15 al 21 aprile 2024 nel cuore di Isola Design Festival torna la terza edizione di Bravery Bar, il concept bar ideato da IAAD., Accademia Italiana, SAE Institute, scuole di alta formazione parte del gruppo internazionale AD Education, che si avvale quest’anno del contributo di Regione Lombardia. L’obiettivo è di sviluppare un progetto in cui la formazione è al centro di un dialogo con esperti, professionisti e aziende di riferimento, nell’ambito della Milano Design Week.

Per sei giorni workshop, mostre e installazioni interattive animeranno Stecca 3.0, centro socio-culturale ai piedi del Bosco Verticale, palazzina progettata dallo studio SBA – Stefano Boeri Architetti, all’interno del Parco Biblioteca degli Alberi di Milano.

 

Sotto il tema del DIALOGO, all’interno del concept BRA-VERY BAR, si articoleranno il BAR, punto vero e proprio di networking, la BALCONATA, area di incontro che ospita l’installazione “Individual Collective”, ideata da Mirror Digital Interactive Agency e la SALA al primo piano, dove si svolgono i workshop degli studenti e trova spazio la mostra “Between us”, a cura dei designer Matteo Ragni e Giulio Iacchetti.

Protagonisti 120 studenti internazionali selezionati tramite un contest tra i 32mila iscritti alle 19 scuole del gruppo in Europa.

 

Bravery Bar è un progetto corale supportato da AD Education, realtà formativa comprendente 19 scuole di design in Europa. Pensato come un evento di approfondimento culturale e didattico-formativo focalizzato sulla creatività e sulla capacità progettuale del design contemporaneo, Bravery Bar è un format sperimentato a partire dalla Milano Design Week 2022, dove ha meritato la segnalazione come uno dei progetti di Concept Bar più interessanti dell’intera rassegna.

 

L’edizione della Milano Design Week 2024 esplora il tema del dialogo, assumendo il titolo programmatico di “CRAFTING DIALOGUES”. Affrontando questo progetto Bravery Bar intende riflettere sulle evidenti incapacità relazionali della società contemporanea, dove i nuovi media e le regole di una comunicazione sempre più accelerata impongono confronti spesso costretti in compartimenti stagni. Guidati da IAAD. Accademia Italiana e SAE Institute, una nuova generazione di designer verifica l’efficacia e la consistenza dei propri strumenti di progetto; attraverso un’azione affronta il tema del dialogo come strumento di confronto e di arricchimento.

 

Gli studenti internazionali selezionati tra le 19 scuole del gruppo AD Education parteciperanno ogni giorno a progetti di design trasversali e multidisciplinari, masterclass, talk e performance sul tema “dialogo”, animate da professionisti del mondo del design, della moda, della sostenibilità e dell’innovazione. Ogni giorno, dalle 10.00 si svilupperanno i singoli workshop, dalle 17.00 alle 18.00 spazio alle presentazioni finali, segue fino alle 20.00 aperitivo di networking.

 

Ad aprire il calendario dei workshop lunedì 15 aprile sarà FERCAM Echo Labs, con l’intento di mettere alla prova i giovani designer con un approccio che ribalta il classico iter progettuale: nell’ecodesign non si parte dalla carta bianca, ma dai materiali a disposizione. In questo caso specifico gli studenti avranno a disposizione un kit di materiali e utensili recuperati dagli imballaggi FERCAM, con cui progettare e prototipare delle sedute in ottica di economia circolare. E di facilitazione del dialogo.

Martedì 16 aprile a ispirare gli studenti saranno Cisco e Intesa Sanpaolo, per analizzare il rapporto tra esseri umani e spazi di lavoro, esplorando le dinamiche del dialogo per identificare i pezzi mancanti nell'attuale narrazione del design dell'ufficio e definire nuovi principi guida per creare un ambiente di lavoro di nuova generazione.

Mercoledì 17 aprile, invece, The Social Hub incarica i ragazzi di lavorare a un progetto creativo per un tavolo speciale: il Community Table recentemente introdotto dal gruppo internazionale in ogni hub per creare connessione tra le persone, in occasione di cene, attività, discussioni e altre situazioni. E’ un tavolo a cui ci si accomoda per sentirsi parte di una comunità e dare il proprio contributo per migliorarla: dove si crea dialogo.

Giovedì 18 aprile ci si interroga sulle applicazioni dell'aula del futuro con Valore Italia, Centro Internazionale di Formazione e Ricerca per il Restauro e la Valorizzazione del Patrimonio Culturale, supportato da Schneider Electric, multinazionale francese attiva nei settori dell'automazione e della gestione dell'energia, da Saint-Gobain Italia, azienda leader mondiale nella produzione e distribuzione di materiali per l'edilizia sostenibile e il comfort abitativo e da ELT Group, azienda leader per soluzioni affidabili e ad alto grado di innovazione in grado di proteggere piattaforme, persone e informazioni all’interno di scenari operativi complessi.

Venerdì 19 aprile l’iconico campioncino materico di Abet Laminati, prezioso strumento per generazioni di progettisti, architetti e designer, sarà il punto di partenza del workshop. Materiali come il DIAFOS e la POLARIS Collection, accanto a ben 29 differenti textures accoglieranno le composizioni dei partecipanti, tasselli di un complesso linguaggio progettuale che porterà i giovani progettisti a dialogare con colori, superfici tattili e composizioni significative.

Sabato 20 aprile gli studenti saranno invitati a creare un’esperienza immersiva in realtà virtuale, con il supporto dell’AI, i cui contenuti saranno ricavati raccogliendo e rielaborando gli output provenienti dai workshop precedenti. Il progetto sarà guidato da Mirror, agenzia di innovazione digitale, e SAE Institute, il più grande Creative Media College al mondo, presente in 28 Paesi, con sede a Milano dal 1996 con un percorso di Produzione Audio che si è ampliato negli anni per offrire contenuti all’industria creativa, del cinema, dell’animazione 3D, del gaming e della musica.