Convegno CIANS 2024

Roma, 23 gennaio 2024 - Il CIANS si ritrova al MAXXI di Roma per fare il punto sul settore AFAM

Con un confronto sul tema “LET’S CREATE IN ITALY – Formazione, innovazione, sviluppo sostenibile”, le 22 organizzazioni aderenti al Coordinamento delle istituzioni Afam non statali si sono ritrovate al MAXXI di Roma per analizzare lo stato di salute dell’alta formazione artistica in Italia e all’estero e per porre in essere tutte quelle iniziative che consentiranno al settore, da qui in avanti, di guardare al futuro con rinnovato entusiasmo.

Roma, 23 gennaio 2024

Il programma dell’evento si è sviluppato in due diverse fasi: una prima parte prettamente convegnistica, con un panel di relatori di primissimo ordine, e una seconda parte con un focus dedicato alle conclusioni dei tavoli tematici di approfondimento che sono stati Assicurazione della qualità; Centralità dello studente; Promozione e internazionalizzazione; Ricerca, Innovazione, dottorati.

Ad aprire i lavori, moderati dalla fashion reporter e autrice televisiva Valeria Oppheneimer, il presidente CIANS Fabio Mongelli che, presentando le attività del Coordinamento, ha inquadrato il contributo delle istituzioni non statali nello scenario di riferimento: 149 istituzioni Afam, 90 mila studenti, 15,8% il tasso di internazionalizzazione.

In questo contesto l'Accademia torna ad essere un luogo di condivisione, di crescita umana e culturale, che presta ancora più attenzione al coinvolgimento attivo degli studenti, portandoli in primo piano. Il benessere della community diventa una priorità, mettendo al centro il Benessere Psicologico che viene ricercato attraverso l’implementazione di servizi di ascolto, e l’introduzione di figure specializzate in grado di comprendere i disagi che possono avvertire gli studenti e di proporre soluzioni integrate con la vita accademica.

L’obiettivo diventa quello di sperimentare e apprendere piuttosto che competere: le esperienze di apprendimento si sviluppano sia individualmente sia come gruppo, al fine di favorire la cooperazione degli studenti, con un focus sulla riduzione della competizione e sull’incremento delle opportunità di apprendimento cooperativo e di laboratorio.

Un aspetto che dimostra tutto il suo valore è quello delle esperienze di tirocinio e di collaborazione con aziende e partner: uno dei pregi condivisi delle Istituzioni CIANS e un argomento di confronto che permette di apprezzare ancora di più il lavoro fatto dalle accademie in questo senso attraverso gli uffici di placement e career, cercando di offrire agli studenti molto di più delle competenze creative e progettuali, ma ragionando sulla capacità di progettare il proprio futuro e la propria carriera.