CNA Federmoda premia i gioielli di Accademia Italiana

Caterina Collizzolli vince la categoria accessori del XXXIII Concorso Nazionale Professione Moda Giovani Stilisti

CNA Federmoda premia i gioielli di Accademia Italiana
CNA Federmoda premia i gioielli di Accademia Italiana

Caterina Collizzolli vince la categoria accessori del XXXIII Concorso Nazionale Professione Moda Giovani Stilisti

Tra i finalisti del concorso, promosso e sostenuto da CNA Federmoda (Unione delle imprese del sistema moda della Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa), anche gli studenti di Accademia Italiana per la categoria Intimo e Mare e per la categoria Accessori.

Sono state sei le sezioni in cui si è articolata la XXXIII edizione del Concorso Nazionale Professione Moda Giovani Stilisti, per le quali tre studentesse di Accademia Italiana sono state selezionate tra i finalisti.

Fadwa Hilali, studentessa del triennio in Fashion Design, che per la sezione Intimo e Mare ha presentato la collezione Leaves, ispirata alle estati mediterranee, in cui si è sempre in movimento, e alle trame e ai colori vitali delle piante grasse, per rivolgersi alle giovani donne che non hanno paura di osare.

Consuelo D’Alberto, studentessa del biennio in Design del Gioiello ha gareggiato nella sezione Accessori presentando la collezione Come l’artista, ispirata all’artista bellunese Giovanni Bettolo, che sintetizzava al meglio i simboli della natura e dei luoghi della sua infanzia. È così che è nata una collezione che parla di paesaggi rurali e borghi d’Italia, utilizzando materiali come feltro, plexiglass, alluminio, pelle vegetale, ma anche tulle, smalto a fuoco e micromosaico.

Infine Caterina Collizzolli, studentessaa del triennio in Design del Gioiello, che sempre per la categoria Accessori ha ottenuto il primo premio con la sua collezione Chess Pieces basata sul gioco degli scacchi: ogni pezzo degli scacchi ha un suo ruolo e dei movimenti ben definiti, così come ogni pezzo della collezione ha la sua importanza e la sua identità. Le figure, realizzate in resina nera con stampa 3D, sono state unite alla base lavorata in cera e poi fusa in bronzo giallo placcato oro. I pezzi realizzati per la fase finale del concorso hanno visto il pedone, avamposto dell’esercito degli scacchi, tradursi in un anello, e l’alfiere, portabandiera del vessillo del re, diventa un’avvolgente collana. I premi per la studentessa sono stati una borsa di studio del valore di 1000 euro e la possibilità di esporre sue le sue opere al progetto Milano Jewelry Week.