Accademia Italiana ed Ecole EAC incontrano la Maison Balestra

Una settimana di workshop tra moda e marketing guidati dallo storico brand italiano

Grazie agli scambi internazionali tra le scuole del gruppo AD Education, Accademia Italiana ha ospitato trenta studenti dell’Ecole EAC di Parigi e Lione per una settimana di workshop che vedeva protagonista la famosa casa di moda Balestra.

Sempre maggiori sono le collaborazioni tra le scuole del gruppo AD education, di cui Accademia Italiana fa parte. L’ultima ha visto protagonisti gli studenti del corso di Marketing del Lusso dell’Ecole EAC, con i suoi due campus di Parigi e Lione, che hanno trascorso una settimana di formazione a Roma insieme agli studenti del terzo anno di Fashion Design. Per rendere il progetto di scambio ancora più formativo e utile per gli studenti, Accademia Italiana ha coinvolto la nota casa di Moda Balestra, da poco rilanciata grazie alla figura di Sofia Bertolli Balestra, nipote dello stilista fondatore.

L’obiettivo del workshop era realizzare il lancio di una nuova linea di accessori, nello specifico una borsa e una scarpa, lavorando sia sulla parte di design che sul marketing di prodotto e sulla comunicazione. Nel brief iniziale, Sofia Balestra ha spiegato come il suo sia un marchio di lusso femminile di nuova generazione che continua però ad incarnare il patrimonio storico, riunendo il gusto, la raffinatezza e la qualità del Made in Italy, alla contemporaneità del glamour e all’innovazione del settore tessile. Heritage, empowerment e craftsmanship sono alcune delle parole chiave che hanno caratterizzato i progetti realizzati dagli studenti, nel pieno rispetto delle indicazioni ricevute durante il brief. Utilissime sono state anche le visite che i gruppi di lavoro hanno svolto in una delle giornate a disposizione, permettendogli di capire a fondo alcuni aspetti della moda italiana.

La visita al museo Boncompagni Ludovisi ha mostrato agli studenti l’evoluzione delle Arti decorative, della Moda e del Costume del XX secolo, mentre la visita all’Atelier Balestra gli ha permesso di entrare in contatto con la storia del brand, la sua tradizione ma anche con la sua attualità. Grazie infatti alla presenza di abiti e disegni d’archivio di Renato Balestra, gli studenti hanno potuto osservare come è cambiata la concezione dell’abito nella sua struttura ma anche nell’uso dei materiali, mantenendo comunque al primo posto la qualità del Made in Italy.