Ponte, Art and Design District

Roma, 2 ottobre 2025 - Nasce il distretto del design, dell’artigianato e dell’arte di Roma

Ponte, Art and Design District
Ponte, Art and Design District

Roma, 2 ottobre 2025 - Nasce il distretto del design, dell’artigianato e dell’arte di Roma

Il 18 settembre nello storico rione Ponte della Capitale, fra Piazza Navona e Castel Sant’Angelo, si inaugura Ponte Art and Design District, un distretto permanente dedicato al design, all’arte contemporanea, all’artigianato artistico e all’antiquariato.

 

Roma, 2 ottobre 2025

 

Promosso dall’associazione Roma Faber e sostenuto daRegione Lazio e Municipio I di Roma, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, il distretto mette a sistema 28 eccellenze romane del settore design e arte, le principali università di design e architettura del territorio, aziende del settore design e le realtà di maggior rilievo nel campo dell’hotellerie di fascia alta, in un’area di grande interesse storico, artistico e architettonico di Roma.

L’obiettivo della creazione del distretto è non solo quello di valorizzare le eccellenze creative del rione ma soprattutto di dare forma a un network attivo con un programma di eventi accademici e interattivi, che possano mettere in luce i know-how unici del territorio e dare rilievo a settori chiave per la promozione culturale del territorio, come quello del design e dell’hospitality.

In qualità di partner del progetto, Accademia Italiana ha collaborato alla realizzazione degli allestimenti per la pedonalizzazione di Via Dei Banchi Nuovi, la via principale del distretto. Le nostre due studentesse del biennio in Product Design, Louise Hommet e Sofia Tosto, guidate dal docente Gabriele Rosa, hanno progettato elementi strutturali, stendardi, pannelli informativi e vetrofanie con l’obiettivo di valorizzare visivamente il distretto e farne conoscere la storia.

Ponte Art and Design District coniuga la memoria manifatturiera secolare della Capitale – oggi testimoniata da artigiani e designer attivi nel rione da oltre trenta anni – con le sperimentazioni più contemporanee, offrendo un modello di rigenerazione urbana fondato su creatività e partecipazione.

Il distretto diventa così un motore per l’economia locale e un’attrazione per il turismo culturale, valorizzando il made in Italy e rafforzando l’immagine internazionale di Roma come capitale del design.