Modelli di charme per sedurre le grandi maison

Sulle passerelle romane del complesso monumentale di S. Spirito in Sassia, il 10 luglio, saranno circa 80 gli abiti proposti dagli studenti dell’Accademia Italiana sede di Roma.

In tutto 28 allievi di varie classi all’opera in team, per un saggio di creatività e manualità insieme.
Sono infatti questi i requisiti dell’appuntamento estivo con i nuovi talenti messo in cantiere da AltaRoma AltaModa, la tradizionale fashion week capitolina, incline a creare anche preziose occasioni di incontro tra le storiche maison italiane e le nuove realtà produttive  internazionali. 

La neocouture romana, va in scena (ore 18,30) nella Sala Lancisi dell’ex nosocomio destinato all'assistenza degli infermi, dei poveri e dei bambini abbandonati. Un palcoscenico altero e suggestivo  a cui tradizione e sartorialità  di stilisti in erba sapranno certamente tenere testa. E questo grazie – insieme alle altre scuole di moda e costume selezionate – alle proposte degli studenti dell’Accademia Italiana. Come Marco Tunisi (1° anno corso di Moda) e Giorgia Di Simone (1° anno Gioiello) che partecipano con un abito realizzato in tandem. La squadra degli allievi, sempre del 1° anno di Moda (Eleonora Fiori, Giuseppina Florio, Andrea Lambiase, Mutignani Camilla, Sofia Saggi, Mariya Syrvacheva, Silvia Zuppanti) hanno lavorato gomito a gomito proponendo un unico abito. 

I ragazzi del 2° anno hanno invece deciso di partecipare in gruppi proponendo le collezioni “Alice nel paese delle sete” (realizzazioni di Cristina Parissi, Svetlana Rotaru, Huei Chen); “Semplicità regale” (Andrea Bonaccorsi,  Kara Ruffo,  Alessandra Ercolani) e “Gerusalemme dorata”, per la quale hanno lavorato Maya Hadad, Futura Dominique Tendi e Lucia Clemente. Le ragazze del 3° anno propongono invece una collezione di sei abiti (Viridiana Carota, De Jong Carlijn, Julie Foy, Annagiulia Gianolla, Domitilla Giuliano, Giulia Labombarda, Elena Margiotta, Marilena Marini, Silvia Solazzo ).

Info sull'evento: www.altaroma.it